“Axel” di Lorella Diamante

Titolo: AXEL

Autore: Lorella Diamante

Editore: Dri Editore

Genere: Music Romance

Collana: Vortex Series

Pagine: 390

Data di uscita: 18 ottobre 2022

Formati disponibili: ebook 2.99/ cartaceo 14,99 € circa

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Trama

Vivo sotto i riflettori da sette anni.
Il palco è diventato la mia casa.
La band la mia unica famiglia.
Ogni giorno vengo giudicato per la vita allo sbando che conduco, per essere gay senza nasconderlo.
Droga, sesso e rock and roll sono le uniche cose che faccio vedere di me, non voglio mostrare altro. 
O almeno non lo volevo.
Fino a quando non ho incrociato il suo sguardo.
E con lui è impossibile mentire su chi sono davvero.
Sono Axel Woods.
E tutto il mondo mi conosce come… la voce dei Vortex.

Tropes:
– Music Romance
– Angst
-Hot Vibes
– M/M

Recensione

Cari lettori,
oggi sono qui per parlarvi di una storia che mi ha strappato il cuore: Axel.

Più lui mi avrebbe rifiutato, più io l’avrei desiderato. In fondo era quella la sintesi degli ultimi sette anni della mia vita: appagare a ogni costo le esigenze del mio corpo e ignorare quelle dell’anima.

Axel Woods è la voce dei Vortex, una delle rock band più in voga degli ultimi tempi. Da sempre quello più problematico della band, con sesso, droga e alcol, sempre con i riflettori puntati addosso.
Ma questo è solo un lato di Axel Woods, perché nessuno conosce davvero la sua storia, nemmeno i suoi amici, l’unica famiglia che ha.

Niente nella mia vita era mai contato abbastanza per smettere di distruggermi, ma quello che stavo provando di fronte a quel ragazzo sconosciuto, dal volto angelico, e dal passato misterioso, era qualcosa che mi colpiva più in profondità. Dove niente e nessuno era mai arrivato. Perché lui poteva arrivarci?

Si è nascosto da tutti, ha cercato di spegnare il suo cervello con tutte le sostanze stupefacenti possibili, con quanto più alcol che poteva, rischiando anche la vita, ma nessuno doveva sapere niente su di lui.
Almeno finché non ha incontrato lui. Nikita.

Per il maestro delle maschere ero un libro aperto… che però non poteva sfogliare.
Non potevo permetterglielo.
Non ero pronto, e forse non lo sarei stato mai.

Nikita è un ballerino meraviglioso, con un corpo da far invidia a chiunque e libero solo quando sale su un palo. Ma Nikita è anche un uomo in fuga, rotto.
Un uomo che non si fida neanche di se stesso, che ha paura di chiunque, che si nasconde.

«I tuoi occhi sono dello stesso colore del whisky». Si avvicinò ancora di più, e di nuovo non riuscii a fare un passo indietro , neanche quando l’alito delle sue parole sfiorò le mie labbra e aggiunse: «Single malt, un Macallan invecchiato dodici anni. Quello è il colore dei tuoi occhi, Nikita, e io vado matto per il whisky».

Due anime devastate, completamente diverse, assolutamente incompatibili.
Potrebbero ripararsi a vicenda, ma la distruzione è inevitabile.

Eravamo come la benzina e il fuoco, e faceva poca differenza chi fosse l’una o l’altra cosa . Finiva sempre allo stesso modo: in fiamme.

Il Mio Pensiero

Ho iniziato questo libro sapendo che mi avrebbe conquistata, non che mi avrebbe annientata.
Credetemi se vi dico che non è facile scrivere questa recensione, per farvi capire l’importanza e la magnificenza della storia.

Axel Woods, un cantante di una rock band in pieno successo, che odia se stesso, le persone e tutto il mondo. Burbero, senza controllo, alla deriva, con un’unica passione: la musica. Ma nemmeno quella basta per mettere a tacere i propri demoni, quindi si passa al sesso, all’alcol e alla droga.
Nikita, un ballerino di pole dance, a suo agio solo quando sale in cima al palo a praticare la sua arte, lontano da tutti, nascosto dal mondo. I suoi movimenti sono grazia, eccitamento, pura magia. L’unica cosa che mette a tacere il mondo fuori.

Cosa potrebbero avere in comune? Assolutamente niente.
Axel è distruzione, per se stesso e chi lo circonda. Nikita è speranza, anche se è morto dentro.
Axel vuole quel ballerino più di ogni altra cosa al mondo; desidera vederlo ballare, toccare la sua pelle, guardare il colore meraviglioso dei suoi occhi.
Nikita non vorrebbe, eppure il tocco di quel cantante sregolato risveglia la sua voglia di vivere. Ma, se gli occhi sono lo specchio dell’anima, Nikita non sa che guarda. perché l’anima di Axel non esiste più.

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Dolore, passione, dipendenze, traumi, desiderio, rabbia, amore e potrei andare avanti per ore, ma non sarebbe abbastanza per dirvi quanto c’è in questo libro.
Lorella, con la sua scrittura, è stata capace di farmi dipendere e disperare per i suoi protagonisti. Le sue parole hanno fermato il battito del mio cuore e lo hanno stritolato in una morsa da cui non sono stata più capace di liberarmi, eppure ne avrei voluto ancora.

Non è il primo romanzo dell’autrice che leggo e lo so quanto possano essere travolgenti le sue storie, ma questa volta ha superato ogni limite e distrutto tutte le barriere possibili. Il duro lavoro che Lorella ha fatto si vede pagina dopo pagina e io non so ancora come sia possibile creare qualcosa del genere.
Posso dirvi solo che non vedo l’ora di leggere le altre storie, di capire cosa si cela dietro questo gruppo di uomini persi e di consigliarvi, senza alcun indugio, questa storia, che preteso il podio della mia classifica e che non riesco più a lasciare andare.

Ringrazio di cuore la CE, la Dri Editore, per avermi dato l’opportunità di leggere questa storia in anteprima e ringrazio anche Lorella, per aver dato vita al capolavoro che porta il nome di Axel.

Noi ci vediamo presto!
Baci *Teresina*