“Dolce Inverno” di Irene Pistolato

Titolo: Dolce inverno

Autore: Irene Pistolato

Casa Editrice: Selfpublishing

Genere: contemporary romance

Pagine: 300 circa

Prezzo: 0,99€ e-book, 10€ cartaceo

Formato: e-book e cartaceo

Data di uscita: 16 Novembre 2021

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Trama

Ingredienti:
Un pasticciere entusiasta e innamorato
Una restauratrice dal sorriso contagioso
Un coinquilino fuori come un balcone
Due famiglie legate da un’amicizia di lunga data
Una manciata di vecchi e nuovi amici
Un capo scorbutico q.b.
Un pizzico di gelosia

Procedimento:
Mettete un pasticciere senza più un tetto sopra la testa e poco incline alle feste natalizie nella casa di una restauratrice che conosce da tutta la vita e che potrebbe essere un elfo perfetto per Babbo Natale. Aggiungete un coinquilino un po’ sopra le righe che anima le loro giornate, amalgamare con amici e parenti impiccioni. Aromatizzare con un capo scorbutico e all’antica e, infine, aggiungere un pizzico di gelosia. Cuocere fino al lieto fine.

Enrico è diventato pasticciere inseguendo il suo sogno e andando contro il volere del padre. Ama il suo lavoro, ma le continui liti con il suo capo poco incline alle modernità lo rendono irrequieto. Dopo l’ennesimo scontro, Enrico viene cacciato dall’appartamento che gli aveva affittato ed è costretto a cercare un nuovo posto dove stare. È Anna a offrirgli una sistemazione a casa sua, quella stessa donna che anni prima, ancora ragazzina, gli aveva rubato un pezzo di cuore. Vivere sotto lo stesso tetto non è semplice quando quel sentimento che credeva sopito riprende a divampare. Anna non è più una quindicenne che ama vestirsi da elfo il giorno di Natale, è una donna meravigliosa a cui non riesce a resistere. Allora perché non lasciare da parte ogni ritrosia per dare vita a qualcosa di magico?

Recensione

Benvenuti readers,
Oggi andiamo a conoscere Enrico e Anna, due tipetti tutto pepe, che faranno sciogliere i vostri cuori come cioccolato fuso, infondo, siamo in compagnia di un pasticcere!

Ho perso il conto delle volte che ho sognato di baciarla, ma mai avrei immaginato che sarebbe stato così perfetto, un’esplosione di sensazioni alla quale non ero preparato.

Enrico è un pasticcere bravissimo che ama sperimentare sempre cose nuove, ma il suo capo, burbero e contro ogni forma di cambiamento, non gli dà modo di crescere. Le loro continue liti portano Enrico alla perdita dell’appartamento. E, quando Anna entra nella pasticceria per fare la sua solita colazione, offre ad Enrico una stanza in casa sua.

«Stiamo insieme, Ric?» chiedo posando le mani sul suo petto, mentre le sue afferrano i miei fianchi. Resto senza fiato nel leggere così tanta dolcezza nei suoi occhi scuri.
«Solo se lo vuoi» risponde senza alcuna esitazione.
«E tu cosa vuoi?»
«Io voglio te, Anna.»

Anna ed Enrico si conoscono da una vita e lui ha da sempre una cotta per la ragazza dolce che ama le feste di Natale e restaurare mobili.
La convivenza non è tanto semplice, specie ora che Anna è sbocciata, diventando una donna meravigliosa e desiderata. E poi c’è Gibo, il terzo coinquilino un po’ strambo, ma che amerete con tutto il cuore.

Sento che mi sto innamorando di lui. Non so se sono pronta a lasciarmi andare, ma allo stesso tempo vorrei rischiare perché sento che il mio posto è tra le sue braccia. Nessun ragazzo prima di lui era riuscito a farmi provare sensazioni così totalizzanti e il modo in cui mi guarda, in un misto tra desiderio e dolcezza, mi fa diventare le gambe molli.

Riuscirà Enrico a non rovinare la loro amicizia? Oppure l’amore travolgerà ogni cosa?

Il Mio Pensiero

Quando Irene mi ha parlato di “Dolce Inverno” dicendomi che fosse una storia tranquilla e divertente, non le credevo. Dovete capire che sono abituata ai drammi e Irene, di solito, mi fa piangere e disperare! Ma questa volta ho riso così tanto che le lacrime erano di felicità.

Enrico si trova ad abitare con stessa ragazza per cui ha una cotta da sempre. Vedere Anna ogni tanto, per i pranzi di famiglia, era un conto, ma averla ogni giorno a una porta di distanza è qualcosa di assurdo. Se poi ci aggiungiamo le figuracce che Enrico si trova a fare dal primo momento e le battutine con i doppi sensi fatte da Anna, i suoi neuroni vanno in corto circuito.
E così, giorno dopo giorno, i due scoprono un sentimento che infiamma i loro cuori e che li unisce in modo perfetto. Si prendono cura l’una dell’altro e si scoprono, pur conoscendosi già.
Ma il nostro pasticcere è un pasticcione per quanto riguarda le storie d’amore ed è già pronto per combinare qualche guaio!

La dolcezza che Irene ha avuto in questo libro è, senza alcun dubbio, il suo punto forte. Ha parlato dell’amore con una nota divertente, ha saputo miscelare la giusta dose di spensieratezza e dolcezza. Sappiamo bene che il romanticismo è il suo marchio di fabbrica; il modo in cui ti fa innamorare dei protagonisti e delle loro storie, è sempre unico.

Ho apprezzato tutti i tratti di questo libro: dall’amore di Enrico alle insicurezze di Anna, dal Grinch al perfetto elfo di Babbo Natale, persino l’essere strambo di Gibo è stato meraviglioso, perché poi si è trasformato in un amico speciale.
Credo che, tra cene, dolci, risate, figuracce e decorazioni di Natale, “Dolce Inverno” è la combinazione perfetta per passare qualche ora spensierati e allegri e per riempire il cuore di quella speciale armonia, o forse magia, che solo il Natale è capace di dare.

Perciò, grazie Irene, per avermi fatto divertire e innamorare ancora una volta delle tue storie. Hai fatto breccia nel mio cuore dal primo momento e non hai mai deluso le mie aspettative. Sarò sempre in attesa di una tua nuova avventura.

Noi ci vediamo alla prossima recensione!
Bacii
*Teresina*