“Nevel: che il gioco abbia inizio” di Elisa Crescenzi

TITOLO: Nevel, che il gioco abbia inizio

AUTORE: Elisa Crescenzi

Editore: Self Publishing

Genere: Romance, New adult

Autoconclusivo: sì

Data d’uscita: 19 aprile 2021

Prezzo ebook: 2,99 € prezzo cartaceo: 13,99 €

Disponibile in Kindle Unlimited: sì

Link Amazon: https://amzn.to/3tDKXyM

Trama

Nevel
“Voglio giocare con lei.”
È quello che ripeto ogni volta che incontro una donna. Nessuna promessa, nessuna seconda uscita, solo una notte d’avventura e passione.
Ho il marchio del cattivo ragazzo cucito addosso, e mi sta bene.
La mia unica regola è: niente regole in questo gioco.
Almeno finché non incontro lei, Ottavia. Con i suoi capelli colore del grano, gli occhi pieni di emozioni, l’animo determinato e la lingua tagliente.
È l’unica da cui dovrei stare alla larga.
È la ragazza del mio amico.

Ottavia
“Devo essere perfetta.”
È quello che ripeto ogni giorno davanti allo specchio. La mia vita si divide tra amiche, studio e il ragazzo con cui ho iniziato a uscire.
La mia unica regola è: essere sempre perfetta per gli altri.
Ho il marchio della brava ragazza cucito addosso, e mi sta bene.
Almeno finché non incontro lui, Nevel. Sguardo di ghiaccio, atteggiamento strafottente e fisico scolpito.
È pericoloso, è l’unico da cui dovrei stare alla larga.
È l’amico del mio ragazzo.

Nevel è l’inferno a portata di mano ed è pronto a giocare.
Ottavia è sempre stata affascinata dalle fiamme e non ha paura di scottarsi.
L’attrazione può trasformarsi in dipendenza?

Recensione

Ben tornati, readers! Oggi vi porto tra le pagine di “Nevel, che il gioco abbia inizio”, dove vediamo svilupparsi la storia tra Nevel e Ottavia.

«Più grande di quanto non sia? Esco con un tuo amico, maledizione! Ma dove hai la testa? Cosa dovrei dirgli? Ah, ieri sera ho baciato Nevel, ma così, tanto per vedere che sapore ha?»
La lingua di Nevel, tutto a un tratto, scivola sulle mie labbra disegnandone i contorni. È tutto così seducente e terribilmente sbagliato. Dannazione.
«Che sapore ho, Ottavia?», chiede Nevel, malizioso.

Nevel ha ventiquattro anni, non si affeziona a nessuno tranne che al suo migliore amico, Ricky. Non ha mai avuto una donna per più di ventiquattr’ore. Lui con le donne ci gioca e basta. Un gioco senza regole dove comanda solo lui.
Anche con Ottavia vuole solo giocare, nonostante lei fosse una ragazzina ed è la ragazza del suo amico.

Slaccio la cintura e mi prendo un’altra volta la sua bocca, senza aspettare più. Non aggiungo parole, lascio che sia il mio respiro a parlare per me.
Sbaglio e lo faccio senza rimorso.
Ero certo non me lo avrebbe lasciato fare di nuovo, invece eccoci qui, a scopare con la mente e non con il corpo.

Ottavia ha diciassette anni, passa il tempo con le sue due migliori amiche ed è una brava ragazza. Sta uscendo con Alberto e non vuole altro. O almeno credeva, finché non incontra Nevel.
I suoi occhi, il suo corpo, il modo di comportarsi, manda all’aria tutta la razionalità di Ottavia.
Lui è pericolo puro, l’unica persona della quale non dovrebbe mai innamorarsi. E, per di più, è amico del suo ragazzo.

«Nevel?»
«Sì?»
«Sono pronta a giocare».
Il problema è che non sono certo di esserlo io.

Nevel ha deciso di giocare e nulla glielo impedirà. Condurrà Ottavia sulle fiamme del fuoco, ma non ha tenuto in considerazione che a lei piace bruciare e non ha paura.
Siamo sicuri che sua Nevel a condurre il gioco?

Il Mio Pensiero

“Nevel è così, al suo passaggio lascia solo brividi.”

Uso proprio questa citazione per iniziare il mio commento: Nevel è fuoco e fiamme, è calore, passione e pericolo. Cosa può attrarre più di questo?
Ottavia lo sa bene, quando entri nel suo mirino inevitabilmente ne esci con un buco al petto.
Un’adolescente che vive la sua vita in tranquillità, che non si aspetta di essere travolta da un ragazzo che non ha sentimenti. O forse è quello che vuole dimostrare, perché Nevel di sentimenti ne ha fin troppi, è solo bravo a nasconderli.

Lui non fa altro che giocare: conduce le redini di un gioco senza regole, dove vince sempre lui. Di certo non si aspetta che una ragazzina rovini i suoi piani. Una ragazzina ostinata, che gli tiene testa e lo affronta, molto più matura dei suoi diciassette anni.
Ma lui non può permettersi di provare sentimenti, perché fanno solo soffrire e ti spezzano. Così, ogni volta si ritrova a fare un passo avanti e dieci indietro.

La scoperta della passione, le prime volte di Ottavia e, probabilmente, anche di Nevel. Un insieme di sentimenti sbagliati, che non dovrebbero esistere. Peccato che il cuore sia un muscolo a parte che vive da solo e non segue nessuna regola, proprio come i nostri protagonisti.

Se ancora non si fosse capito, ho amato questa storia. Mi ha emozionata e trascinata all’inferno con sé. I protagonisti sono tutti da scoprire, così come gli altri personaggi che fanno da sfondo alla storia. Ricky, un amico come pochi e Rebecca, che mi stupito molto.
Lo stile di Elisa è incredibilmente fluido e il libro si legge in poche ore. Inoltre, alla fine si nota una nuova storia all’orizzonte e spero tanto che faccia parlare anche loro (non posso svelare di più!).

Ringrazio infinitamente l’autrice per l’opportunità che mi ha dato, concedendomi la copia in anteprima di Nevel.
Noi ci vediamo presto!
*Teresina*