Titolo: Champagne, carote e tacchi a spillo
Autrice: Katiuscia Salvini
Casa Editrice: Dri Editore
Genere: Chick lit
Data d’uscita: 8 Giugno 2021
Link Amazon: Link diretto all’acquisto
Trama
Cosa possono avere in comune una giovane e snob influencer e un aitante cowboy dedito a lavorare la terra?
Apparentemente nulla, fino a quando Cécile non si trova incastrata nel fatiscente bed and breakfast di Gabriel.
Lei è frivola, modaiola e scappa da uno scandalo.
Lui è burbero, asociale e pensa solo al lavoro.
Tuttavia Cécile decide di aiutarlo a rendere la fattoria un posto di lusso, grazie a un noto programma televisivo.
Più fama per tutti!
O forse più disastri?
L’unica cosa certa è che tra i due l’odio è reciproco, ma si sa: c’è una linea sottile tra odio e…
Mucche ingombranti, champagne costosissimi, carote e telecamere indiscrete.
Riusciranno Cécile e Gabriel a trovare il loro lieto fine?
Recensione
Miei cari lettori,
oggi andiamo tra le pagine di un divertentissimo Chick lit, “Champagne, carote e tacchi a spillo“, di Katiuscia Salvini, per conoscere Gabriel e Cécile.
Una bambola di porcellana perfetta nell’involucro, ma con l’anima appallottolata come i batuffoli di ovatta che la riempiono.
Tutto inizia il giorno del venticinquesimo compleanno di Cécile, un’acclamata e snob influencer, che, per fare un dispetto ad una sua rivale, si trova in balia di uno scandalo. Infondo, il suo obiettivo era quello di far ricordare il suo compleanno, non ha mica detto come!
Per questo, Cécile, scapperà nel primo albergo con spa che le offre un “all inclusive”.
Ma se, al posto di un cinque stelle, si ritrovasse un cinque stalle?
Gabriel ha i lineamenti di un angelo ribelle. L’ho sempre pensato che sia il degno successore di Lucifero. Non mi avrebbe fatto questo effetto altrimenti, non lo desidererei con lo stesso slancio con cui lo detesto.
Gabriel Lambert è un trentenne che porta avanti la fattoria di famiglia; gli affari non vanno molto bene e tutte le strutture ne risentono, dal B&B , alle stalle e per finire anche gli animali. Ma a Gabriel non interessa, l’importante è rendere orgogliosi i suoi nonni e sua sorella Isy.
Di certo non si aspetta la visita di una spocchiosa influencer.
Quasi scoppio a ridere vedendo il suo nasino riscostruito arricciarsi per il disgusto. È ovvio che se lo sia rifatto, è troppo preciso per essere vero. Come minimo non aveva mai visto un carro bestiame fino a oggi, ma sono certo che saprebbe elencarmi in ordine alfabetico tutti i prodotti di bellezza che esistono sulla faccia della terra.
Tra i due è odio a prima vista: non mancheranno gli insulti e le frecciatine.
Ma Cécile prende così a cuore la famiglia di Gabriel da proporre una ristrutturazione, tramite un programma tv che conduce l’uomo che l’ha portata allo scandalo.
Mi ubriaco con i suoi occhi color whisky e sono certo che Cécile si sia persa nella frazione di cielo incuneata nei miei. È sdraiata su di me, incastrata tra le mie gambe, e le mie dita premono contro i suoi fianchi. All’improvviso pensare di baciarla non mi sembra poi una cattiva idea.
Tra un finto fidanzamento, dei sentimenti che cominciano a far breccia e la passione che divampa, riusciranno, Gabriel e Cécile, a trovare la loro pace?
Il Mio Pensiero
Quanto è difficile guardare oltre le apparenze?
I protagonisti di “Champagne, carote e tacchi a spillo” lo sanno benissimo: Cécile, influencer fissata con le apparenze, che vive solo per la moda e per i suoi follower; Gabriel, un campagnolo sexy, a cui non importa minimamente quello che indossa ma darebbe tutto se stesso per chi ama.
A questo, unite una famiglia ricca d’amore, una sorella esuberante che ne combina una più del demonio, degli amici pazzi e un sacco di incomprensioni, ed ecco venir fuori un chick lit coi contro fiocchi.
Ho riso tantissimo con gli insulti che si sono lanciati tra di loro i protagonisti, ma non solo. “Champagne, carote e tacchi a spillo” mi ha dato modo di riflettere anche sulla vita di quelle persone che spesso definiamo facile, senza sapere a quante cose rinunciano, a quale tenore di vita devono avere, alla perfezione che devono ostentare. Ho visto due mondi completamente agli antipodi, che non hanno niente in comune ma che insieme possono guardare verso nuovi orizzonti, compiendo piccoli passi l’uno verso l’altro.
Leggera, dettagliata e divertente è stata la penna di Katiuscia in “Champagne, carote e tacchi a spillo“. Mi ha regalato delle ore tranquille, facendomi affezionare a tutti i personaggi e facendo scorrere velocemente le pagine.
Non vedo l’ora di scoprire di più anche sugli altri ragazzi, sono sicura che ne vedremo delle belle!
Assolutamente consigliata la lettura a chiunque ami il genere!
Grazie Katiuscia, per ascoltare i miei commenti in live e per sopportarmi, ma anche per queste piccole perle che crei.
Noi ci vediamo presto!
Bacii *Teresina*