Titolo: Era una vita che ti aspettavo
Autrice: Federica Leone
Casa Editrice: Self Publishing
Genere: Contemporary romance
Data di uscita: 25 novembre 2021
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Trama
Si può fuggire da tutto, ma come ci si può mettere al sicuro, se ciò da cui scappiamo è rimasto ancorato al nostro cuore?
Brienne ha atteso per anni che Connor la vedesse, che si accorgesse di lei e che smettesse di considerarla soltanto una ragazzina. Quando questo è sembrato avverarsi, ha però commesso un errore che l’ha spinta a fuggire, cercando di arginare definitivamente quell’amore che sapeva non avrebbe mai potuto vivere davvero, perché Connor era sbagliato, lui era il buio che spegneva la sua luce.
Ma neppure anni e miglia di distanza possono cancellare un sentimento così forte e, complici l’arrivo del Natale e il ritorno a Waukesha, quegli occhi, che troppo spesso l’hanno torturata in sogno, torneranno a incrociare il suo sguardo, facendo riaffiorare impetuose emozioni, mai del tutto sopite.
Ma cosa si cela dietro al comportamento imperturbabile di Connor? Un cuore che deve solo imparare ad amare o un’anima sgualcita irrimediabilmente perduta?
Recensione
Ben tornati readers,
che ne dite di conoscere i protagonisti del nuovo romanzo di Federica Leone??
Sto parlando di Brienne e Connor, i personaggi di “Era una vita che ti aspettavo”, due ragazzi che si conoscono da sempre e non hanno mai espresso quell’amore che li unisce.
Perché Connor si è sempre messo da parte, per far si che Bree fosse “libera” dalla sua condizione.
Lo volevo anch'io. Era una vita che lo aspettavo. Era una vita che desideravo sentirgli dire queste parole. Era una vita che... lo amavo.
Brienne è un avvocato tosto e indipendente, il suo unico punto debole è Connor, da ormai troppo tempo. I sentimenti che prova per lui non sono mai svaniti, nemmeno con la lontananza, anzi, sono cresciuti ancor di più.
Quando Bree torna a casa per Natale, viene a conoscenza del fatto che ci sarà anche Connor e, al suo fianco, inizierà a sentirsi insicura.
Connor non ha mai inseguito i suoi sogni; una vita al contrario che lo portato a chiudere il suo cuore e sentirsi sempre più inutile, fallito. La sua infanzia è stata distrutta e andando avanti, le cose sono andate sempre più a rotoli, persino con la sorella, e Connor si prende la colpa per tutto.
La verità è che forse ho sempre avuto timore di perderti perché le cose belle, nella mia vita, non sono mai durate, e ho trovato ogni scusa pur di non dover subire l’ennesimo dolore, ma la sofferenza più grande me la sono sempre procurata da solo, facendo di tutto per allontanarti.
Quando Bree e Connor si rivedono, parte una nuova storia che, seppur sempre loro, porta i protagonisti a cambiare loro stessi e il loro modo di vedere le cose.
Puoi fuggire da qualcosa che ti porti comunque dentro?
Il Mio Pensiero
Mi sento a pezzi e poi ricomposta!
Mai avrei immaginato di essere trasportata così tanto da questo romanzo. È il primo che leggo di Federica Leone e mi ha subito conquistata, con la sua profondità e il modo giusto con cui ha trattato tutti gli argomenti.
Connor e Brienne sono due persone diverse: lei indipendente, con un lavoro solido e tutto, mentre Connor è cupo e ogni cosa che prova a fare nella sua vita, sembra che fallisca. Anche nel proteggere la sua famiglia.
Da sempre c’è un sentimento tra di loro ma, ancora una volta, Connor si fa da parte per permettere a Bree di coltivare i suoi sogni e di volare lontano.
Ma non appena si ritrovano, tutto torna in superficie ed entrambi, alla fine, capiranno che hanno perso tanto tempo inutilmente.
Sono stata travolta dalle loro emozioni; ho assorbito ogni loro parola e mi ha scavato nel profondo, arrivando nel mio cuore e mettendoci radici. Ho indossato i panni del protagonista molte volte e mi sono rivista così tante volte in lui da essere sconcertante.
Lo stile è fluido e intrigante, la storia è ben descritta, i personaggi sono caratterizzati benissimo e non manca di niente. Buio e luce che si incontrano e danno via a una nuova sfumatura, un nuovo colore di cui entrambi hanno bisogno.
Un libro che mi ha lasciato senza parole ma che sicuro entra nella mia TOP 10, per ogni cosa.
Ringrazio Federica, per aver creato questa meraviglia e per avermi portata a riflettere su tante cose e ringrazio Martina per avermi coinvolta nel review di “Era una vita che ti aspettavo”
Noi ci vediamo presto! Baci
*Teresina*